| | | OFFLINE | | Post: 2 | Città: ACCIANO | Età: 30 | Sesso: Maschile | |
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24/08/2011 17:30 | |
Una società italiana ed una giapponese decisero di sfidarsi annualmente in una gara di canoa, con equipaggio di otto uomini.Entrambe le squadre si allenarono e quando arrivò il giorno della gara ciascuna squadra era al meglio della forma, ma i giapponesi vinsero con un vantaggio di oltre un chilometro.Dopo la sconfitta il morale della squadra italiana era a terra. Il top management decise che si sarebbe dovuto vincere l’anno successivo e mise in piedi un gruppo di progetto per investigare il problema.Il gruppo di progetto scoprì dopo molte analisi che i giapponesi avevano sette uomini ai remi e uno che comandava, mentre la squadra italiana aveva un uomo che remava e sette che comandavano.In questa situazione di crisi il management dette una chiara prova di capacità gestionale: ingaggiò immediatamente una società di consulenza per investigare la struttura della squadra italiana.Dopo molti mesi di duro lavoro, gli esperti giunsero alla conclusione che nella squadra c’erano troppe persone a comandare e troppe poche a remare.Con il supporto del rapporto degli esperti fu deciso di cambiare immediatamente la struttura della squadra. Ora ci sarebbero stati quattro comandanti, due supervisori dei comandanti, un capo dei supervisori e uno ai remi.Inoltre si introdusse una serie di punti per motivare il rematore: “Dobbiamo ampliare il suo ambito lavorativo e dargli più responsabilità”.L’anno dopo i giapponesi vinsero con un vantaggio di due chilometri.
La società italiana licenzò immediatamente il rematore a causa degli scarsi risultati ottenuti sul lavoro, ma nonostante ciò pagò un bonus al gruppo di comando come ricompensa per il grande impegno che la squadra aveva dimostrato.La società di consulenza preparò una nuova analisi, dove si dimostrò che era stata scelta la giusta tattica, che anche la motivazione era buona, ma che il materiale usato doveva essere migliorato.
Triste quanto veritiero ritratto di una società malata e corrotta dal sistema e dal nepotismo.
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24/08/2011 18:57 | |
Aggiungo qualche dato per far capire la reale entità di questo problema, enorme.
Stati Uniti d'America
Popolazione: 308,745,538
Senato: 100 senatori
Camera dei Rappresentanti: 435 deputati + 6 membri non votanti
Totale Congresso degli Stati Uniti d'America: 535 (541)
Italia
Popolazione: 60,642,308
Senato: 315 + 6 senatori a vita
Camera dei Deputati: 630
Totale Parlamento Italiano: 951
Brasile
Popolazione: 190,732,694
Senato: 81 senatori
Camera dei Deputati: 513 deputati
Totale Congresso Nazionale del Brasile: 594 membri
Federazione Russa
Popolazione: 142,905,208
Consiglio della Federazione Russa: 166 consiglieri
Duma: 450
Totale Assemblea Federale: 616 membri
Giappone
Popolazione: 127,960,000
Camera dei Consiglieri: 242 consiglieri
Camera dei Deputati: 480 deputati
Totale Parlamento: 722 membri
India
Popolazione: 1,210,193,422
Consiglio degli Stati: 250 consiglieri
Camera del Popolo: 545
Totale Parlamento: 795 membri
Indonesia
Popolazione: 237,556,363
Consiglio Rappresentativo Regionale: 132 consiglieri
Consiglio Rappresentativo del Popolo: 560 consiglieri
Totale Assemblea Consultiva del Popolo: 692 membri
In Italia ci sono 50,000 politici che non fanno un cazzo, e non sono nei vari comuni, province, regioni e camere parlamentari, sono tutti infilati in enti e aziende municipalizzate, nei CdA di queste, con gettoni di presenza vergognosi e aziende talmente burocratizzate da dover organizzare un CdA per ogni minchiata.
Quelli sono i veri succhiasoldi, è tramite queste persone, che poi la maggior parte sono mere pedine, che i politici mantengono il loro potere. |
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